La Commissione europea ha recentemente assegnato il premio per l'innovazione nucleare a sette proposte, il premio riconosce il loro contributo innovativo alla sicurezza nei sistemi di reattori nucleari, alla gestione dei rifiuti radioattivi e alla radioprotezione.
In totale, 28 proposte sono state valutate da esperti indipendenti sulla base dell'originalità, dell'eccellenza tecnica, del potenziale di mercato e dell'allineamento con gli obiettivi dell'UE. Il premio per l'innovazione nucleare, organizzato nell'ambito del programma Euratom di ricerca e formazione, mira a sostenere e mettere in evidenza l'eccellenza europea nella ricerca e nell'innovazione con un impatto sociale diretto.
Il premio copre tre categorie, con il primo, il secondo e il terzo posto in due di esse.
Categoria: Sicurezza dei sistemi di reattori
- Primo premio (50.000 euro) Ahmed BENTAIB (ARSN/CEA, Francia) COMOS – Sistema innovativo di monitoraggio del contenimento per la gestione degli incidenti gravi.
Un sistema di monitoraggio del gas distribuito in tempo reale che utilizza la tecnologia Raman per migliorare il processo decisionale nel contenimento dei reattori durante incidenti gravi.
- Secondo premio (30.000 euro) Arnaldo LABORDA (ASVAD INTL SL, Spagna) Valvola ASVAD. Il miglior elemento passivo per evitare gli effetti indesiderati dell'azoto nei reattori PWR.
Una valvola di sicurezza passiva che attenua i rischi di iniezione di azoto nei reattori ad acqua pressurizzata, migliorando le strategie di risposta agli incidenti in tutto il tipo di reattore dominante in Europa.
- Terzo premio (20 000 euro) Máté SZIEBERTH (Chalmers University of Technology, Svezia) COSINE_NU Rumore neutronico continuo basato sul segnale e molteplicità.
Un metodo di analisi della fluttuazione dei neutroni di nuova generazione che migliora il monitoraggio e la diagnostica del nucleo in condizioni di reattore complesse.
Categoria: Gestione dei rifiuti radioattivi
- Primo premio (50.000 euro), Virginie SOLANS (Università di Uppsala, Svezia) MODENA Modello per la previsione del calore di decadimento mediante test non distruttivo
Un nuovo modello che utilizza la spettrometria gamma dei radionuclidi chiave per prevedere il calore di decadimento nei depositi geologici, migliorando la sicurezza e le strategie di progettazione.
- Secondo premio (30 000 euro) Ladislav VARGOVCIK (Università tecnica di Košice, Slovacchia) STARGATE Sistema robotico per la frammentazione dei generatori di vapore.
Un sistema automatizzato in grado di smontare i componenti di grandi reattori - come un generatore di vapore da 140 tonnellate - in modo sicuro ed efficiente, riducendo i costi e l'esposizione alle radiazioni.
- Terzo premio (20 000 euro) Riccardo CHEBAC (GRAPHICORE, Italia) GC Strumento innovativo di cattura sottovuoto per la disattivazione e la sostenibilità dei reattori moderati con grafite.
Uno strumento robotico di precisione progettato per l'estrazione sicura di mattoni di grafite, prevenendo la frammentazione e riducendo l'intervento umano in ambienti pericolosi.
Categoria: Protezione dalle radiazioni
- Primo premio (50.000 euro) Charlotte CAMILLERI (ISYMAP, Francia) SAFER - Un modo per realizzare una rete di rilevamento radiologico su larga scala a prezzi accessibili.
Una rete di sensori mobile e a basso costo che consente il monitoraggio continuo e in tempo reale delle radiazioni in tutti i siti urbani, industriali e medici per migliorare la protezione del personale e del pubblico.
La cerimonia di assegnazione del premio per l'innovazione nucleare si è svolta lo scorso 15 maggio durante il FISA-EURADWASTE 2025 tenutasi a Varsavia sotto l'egida della presidenza polacca del Consiglio dell'Unione europea.
Contesto
Premio per l'innovazione nucleare
Il premio per l'innovazione nucleare sostiene gli sforzi dell'Unione europea volti a promuovere una cultura dell'innovazione nella ricerca nucleare, in linea con gli obiettivi dell'attuale programma Euratom di ricerca e formazione. Il premio promuove la traduzione della ricerca avanzata in soluzioni pratiche che contribuiscano alla sicurezza nucleare, alla sostenibilità e alla competitività.
Programma Euratom di ricerca e formazione
Il programma Euratom di ricerca e formazione (2021-2025) è il programma di ricerca e formazione nucleare dell'UE. Sottolinea il continuo miglioramento della sicurezza nucleare, della ricerca sulla fusione e la fissione, della gestione dei rifiuti radioattivi e dello smaltimento geologico. Ha inoltre una forte enfasi sulla radioprotezione, sul libero accesso alle infrastrutture di ricerca, sull'istruzione e la formazione e sulla cooperazione internazionale. Sostiene gli obiettivi di transizione energetica di Orizzonte Europa, il programma di ricerca e innovazione dell'UE, nonché l'attuazione delle tabelle di marcia europee per la fusione e la fissione.
FISA-EURADWASTE è la conferenza faro di Euratom sulla sicurezza dei reattori e la gestione dei rifiuti radioattivi. L'edizione 2025 è organizzata in collaborazione con il Centro Nazionale per la Ricerca Nucleare (NCBJ) e la piattaforma tecnologica per l'energia nucleare sostenibile (SNETP).