Agroalimentare
Università e ricerca
4 maggio 2013
8:38

Agroalimentare, al via il bando per progetti di ricerca integrati

FIRENZE - Da ieri attivo il bando "agrifood" finalizzato a promuovere e sostenere progetti integrati di ricerca di universit e enti di ricerca operanti in Toscana, che potranno presentare domanda in collaborazione con imprese entro e non oltre il 21 giugno 2013.

"Una importante opportunit per il sistema regionale della ricerca in stretto raccordo con il sistema produttivo nel settore agricolo e agroalimentare, compreso quello ittico", come lo definiscono la vicepresidente della Regione Toscana Stella Targetti, con delega alla ricerca, e l'assessore all'agricoltura Gianni Salvadori.

I progetti di ricerca fondamentale e industriale, realizzati in Toscana, dovranno riguardare temi quali la valorizzazione delle propriet salutistico-nutrizionali degli alimenti tradizionali e innovativi, lo sviluppo di nuove tecnologie e strumenti per garantire la sicurezza della catena alimentare, la valorizzazione degli aspetti di qualit del prodotto e del rapporto tra prodotto, paesaggio, cultura e storia, la tracciabilit dei prodotti e l'ampliamento della gamma commerciale con prodotti innovativi.

Il bando prevede di destinare la somma iniziale di euro 600.000 (eventualmente integrabile da altre fonti di finanziamento) per sostenere i progetti integrati, la cui copertura finanziaria risulta garantita dagli stanziamenti del bilancio di previsione 2012 (400.000 provenienti dall'Area di coordinamento Ricerca e 200.000 dall'Area di coordinamento Sviluppo rurale). Il coordinamento operativo stato affidato all'Area di coordinamento Ricerca, che ha operato attraverso un gruppo di lavoro intersettoriale tra i due assessorati.

"Questo bando spiega la vicepresidente Targetti - mira a promuovere ricerche che possono andare in tre direzioni. Primo, tutelare i consumatori migliorando la tracciabilit dei cibi e quindi la sicurezza alimentare, con particolare attenzione alle nostre eccellenti produzioni locali nell'ottica della certificazione di qualit . Secondo, incentivare ricerche sull'uso di quegli alimenti che possono migliorare la salute dell'uomo e che puntano, terzo aspetto, a migliorare anche la catena commerciale dei prodotti toscani. La nostra volont quella di stimolare idee innovative: il bando infatti aperto a professionalit e competenze interdisciplinari, non solo quelle tipiche di chi lavora nell'agroalimentare, ma trasversali a diversi settori".

"Abbiamo recepito con questo bando interviene l'assessore all'agricoltura Salvadori - gli indirizzi europei in materia di Politica Agricola Comune 2014-2020, che invitano a favorire rapporti sempre pi stretti tra mondo della ricerca e mondo delle imprese, perci abbiamo ritenuto opportuno non disperdere il sistema di relazioni avviato con l'esperienza del tavolo regionale di confronto per l'adesione al Cluster nazionale Agrifood. Abbiamo cos creato una 'Piattaforma regionale per l'agroalimentare' che stimoli un confronto costruttivo e collaborativo tra i rappresentanti delle universit e degli enti di ricerca toscani, del mondo imprenditoriale e della Regione. Inoltre - conclude Salvadori - le tematiche prescelte sono legate strettamente a quelle di Expo 2015, 'Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita'. Daremo visibilit con questo evento alla tradizione, alla creativit e all'innovazione nel settore dell'alimentazione e della sicurezza alimentare".

Il testo del bando con tutti gli allegati, pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana, consultabile anche all'indirizzo www.regione.toscana.it/ricercapraf.