FIRENZE - "Un'accusa strumentale", quella formulata dal Pdl di Prato nei confronti della Giunta regionale in merito alla aree di salvaguardia previste dalla variante al Pit per realizzare il Parco agricolo della Piana (che avrebbero determinato, secondo il Pdl pratese, "vincoli urbanistici assai rilevanti per il Comune di Prato"). Cos la definisce l'assessore al governo del territorio Anna Marson.

"Per individuare - afferma Marson - le aree del Comune di Prato su cui prevediamo la salvaguardia temporanea per realizzare il Parco agricolo della piana abbiamo infatti utilizzato i file inviati dallo stesso Comune di Prato".

Sono comunque in corso, come sottolinea l'assessore, verifiche dei perimetri delle aree con gli uffici tecnici dei diversi Comuni interessati, compreso Prato.

"L'accusa del PdL al riguardo - ribadisce Marson - mi sembra quindi del tutto strumentale e infondata".