Commercio
15 aprile 2013
15:25

Commercio, Scaletti: 'Presto un progetto per dare strumenti di tutela e crescita alle piccole imprese'

FIRENZE - "Questo che stiamo attraversando uno dei momenti di pi acuto conflitto tra la Regione e il governo centrale intorno alle competenze sul commercio. A Roma vince una visione asetticamente liberista che noi non possiamo condividere, perch siamo convinti che la scorciatoia del "liberi tutti" contraddica i principi stessi che hanno ispirato le riforme". Lo ha affermato stamani l'assessore regionale al commerco Cristina Scalettti intervenendo all'assemblea di Confesercenti alla Fortezza da Basso.

"Siamo e saremo in prima fila se si tratta di togliere di mezzo norme vecchie e astruse ha aggiunto -, ma punteremo sempre anche a garantire il principio della sostenibilit che alla base delle politiche di sviluppo del commercio, del turismo e del terziario in Toscana". Insomma una riforma

che tenda a liberare le attivit commerciali da vincoli anacronistici, ma garantendo la qualit della vita nei territori e il rispetto dell'ambiente.

In Toscana la semplificazione delle procedure si combina con una forte attenzione all'equilibrio tra le varie forme di vendita, tenendo comunque in grandissima considerazione il valore del piccolo commercio e delle tante imprese che tengono vivo il territorio e le nostre comunit . "Per questo ha rivelato l'assessore - stiamo gi lavorando per proporre in tempi rapidi, alle rappresentanze delle piccole imprese del commercio, un pacchetto che punter ad offrire finanziamenti agevolati per aiutare gli investimenti; garanzie per ottenere finanziamenti dalle banche, consulenze e aiuto, anche da parte dei Centri di assistenza tecnica del commercio, per aumentare la qualit progettuale e introdurre innovazione organizzativa e tecnologica e specifica formazione professionale rivolta sia ai titolari che agli addetti".