Istituzioni
15 marzo 2013
9:44

Rossi: 'Il Mediterraneo può diventare lo snodo dell'economia internazionale'

FIRENZE - "Due grandi disegni dovrebbero guidare l'azione delle Regioni nel Mediterraneo. Da un lato, l'idea di Prodi di concepire l'area mediterranea come uno dei grandi centri di snodo dell'economia internazionale: l'Hub Mediterraneo. A noi pare un orizzonte interessante in cui iscrivere la nostra azione. Dall'altro occorre considerare che le precedenti forme di articolazione mediterranea saranno profondamente modificate e il processo di ricomposizione territoriale dell'Europa con il disegno delle macro-regioni, quelle del Baltico, del Danubio e dell'Adriatico-Ionio, è uno scenario che influenzerà lo spazio nord-sud del Mediterraneo".

Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, nel suo intervento di apertura dei lavori dell'ufficio politico della Commissione intermediterranea (Cim) che si sta svolgendo a Firenze in Palazzo Strozzi Sacrati.

Per Rossi sono tre i temi sui quali occorre concentrare e l'impegno politico delle Regioni della CIM per il futuro: la democratizzazione e il decentramento, che interessano soprattutto la sponda sud per un processo che deve basarsi sul rafforzamento delle istituzioni locali con la formazione di nuova classe dirigente, con particolare attenzione ai quadri dei governi locali e dei sistemi produttivi locali (nuova imprenditorialità e un programma di young leaders); c'è poi il supporto ai processi di sviluppo locale e all'internazionalizzazione dei sistemi produttivi locali; infine c'è la grande questione delle reti transeuropee di trasporto, soprattutto quelle periferiche e quelle marittime. A questo proposito il presidente ha ricordato che nella prospettiva di realizzare una diramazione sud del Corridoio n. 3 "Mediterraneo" i porti di Livorno e Ancona sono stati inseriti nella rete dei porti principali europei, il che sottolinea un'evoluzione positiva in vista del rafforzamento di questa corridoio, che deve essere inteso come "ponte" tra le due sponde del Mediterraneo.

"L'Europa - ha concluso il presidente Rossi - non è soltanto un'incompiuta impalcatura istituzionale e una politica monetaria comune, ma queste devono poggiare sempre più stabilmente su territori, comunità e istituzioni locali rappresentative dei cittadini europei, pena un pericoloso scollamento fra istituzioni europee e cittadini che potrebbe avere effetti nefasti per l'intero continente".