Economia
Lavoro
9 aprile 2013
13:32

Selex, Rossi all'attacco: atti antisindacali, piano da rifiutare, coordinamento fra Regioni, chiarezza su Finmeccanica

FIRENZE - "Non ci limitiamo a esprimere preoccupazione: questo piano, almeno cos come adesso formulato, noi lo rifiutiamo. Soprattutto perch penalizza la Toscana". Cos Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, concludendo questa mattina in palazzo Strozzi Sacrati di Firenze l'incontro con i rappresentanti sindacali a proposito del piano di riorganizzazione nazionale presentato da Finmeccanica che coinvolge diversi stabilimenti toscani, diretti e controllati, di Selex Es (nelle province di Firenze, Pisa, Siena, Arezzo).

Rossi ha annunciato che chieder un immediato incontro a Roma con il ministro Corrado Passera con l'obiettivo di costruire un tavolo nazionale su una vicenda che in tutta Italia riguarda 1.938 esuberi (ancora non chiaro quanti di questi saranno in toscana): la Selex Es, societ di Finmeccanica, leader internazionale nelle tecnologie elettroniche e informatiche applicate ai sistemi di difesa, all'aerospazio, alla sicurezza e protezione delle informazioni delle infrastrutture e del territorio nonch alla realizzazione di soluzioni "smart" sostenibili.

Criticato con forza il "comportamento antisindacale" tenuto ieri a Firenze dall'azienda di Finmeccanica che ha impedito a un migliaio di lavoratori, costringendoli sotto la pioggia, di entrare nello stabilimento di Campi Bisenzio per una assemblea, il presidente Rossi si anche detto d'accordo con una richiesta formulata dai sindacati: che i presidenti di tutte le Regioni italiane coinvolte nel piano (e sono ben 11: Friuli, Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia) si coordino fra loro rispetto a una vicenda non solo italiana ma globale (Selex Es presente, oltre che in Italia e in Turchia, nel Regno Unito e negli USA, in Ababia Saudita e in India).

Rossi ha poi annunciato, sul piano pi politico, una sua lettera al presidente del Consiglio in merito alla situazione dirigenziale, dopo le note vicende giudiziario-politiche, di questo che il primo gruppo industriale italiano nel settore delle alte tecnologie e tra i primi dieci player mondiali nell'Aerospazio, Difesa e Sicurezza.

Alla riunione, insieme all'assessore regionale alle attivit produttive Gianfranco Simoncini, hanno partecipato il presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, l'assessore di Palazzo Vecchio Sara Biagiotti, il sindaco di Abbadia Lorenzo Avanzati, l'assessore Giuseppe Forte del Comune di Pisa.