A febbraio prezzi al consumo in calo: - 0,3%

Nel mese di febbraio 2014, in Toscana l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), indice generale al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,3% rispetto a gennaio ( variazione congiunturale, figura 1). La diminuzione è in gran parte dovuta (figura 2) alla diminuzione dei prezzi degli alberghi, ristoranti e pubblici esercizi (-1,3%) e delle comunicazioni (-0,8%). Diminuzioni congiunturali dell'indice Nic più contenute si rilevano, invece, per i prezzi di trasporti  (-0,4%) e prodotti alimentari e bevande analcoliche" (-0,1%).

La variazione tendenziale (rispetto a febbraio dell'anno precedente) dell'indice generale dei prezzi aumenta dello 0,3%: a gennaio 2013 l'indice era 0,6% (figura 3). Il confronto tra i tassi tendenziali di febbraio 2014 (figura 4) con quelli di gennaio 2014 mostra stabilità nella crescita dei prezzi per istruzione e abbigliamento e calzature. Solo in lieve accelerazione risulta la crescita dei prezzi per mobili, articoli e servizi per la casa (+1%, da +0,9% di gennaio).
Il rallentamento più marcato si rileva per i trasporti, pari a 8 decimi di punto percentuale: +0,4% è il valore tendenziale a febbraio 2014, contro il +1,2% di gennaio 2014. Si contrae in modo significativo la flessione dei prezzi delle comunicazioni: -7,6% il valore tendenziale a febbraio 2014, contro il -10,4% del gennaio 2014.

Figura 1 - Indice generale dei prezzi al consumo (Nic) al lordo dei tabacchi "febbraio 2013 - febbraio 2014": variazioni congiunturali in percentuale. Fonte: Istat-Indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività
 

Figura 2 - Indici dei prezzi al consumo (NIC) per divisione di spesa febbraio 2014, variazioni congiunturali in percentuale. Fonte: Istat-Indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività

Figura 3 - Indice generale dei prezzi al consumo (Nic) al lordo dei tabacchi "febbraio 2013 - febbraio 2014": variazioni tendenziali in percentuale. Fonte: Istat-Indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività

Figura 4 - Indici dei prezzi al consumo (Nic) per divisione di spesa: variazioni tendenziali in percentuale. Fonte: Istat-Indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività

Glossario

Variazione tendenziale: si intende normalmente la variazione (in termini percentuali) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Con questa misurazione si cerca di esprimere una "tendenza" nell'andamento delle grandezze, che cerca di prescindere da possibili variazioni di breve periodo (per esempio mensili).

Variazione congiunturale: si intende la variazione di una grandezza rispetto al periodo di rilevazione precedente. Se una grandezza viene per esempio rilevata mensilmente, la sua variazione congiunturale sarà la variazione di un mese rispetto al mese precedente. In questo modo si vuole evidenziare l'andamento progressivo, di rilevazione in rilevazione, della grandezza, considerando l'andamento della sua "congiuntura".