Annaurio statistico Toscana 2010: sezione Popolazione

La sezione Popolazione dell'Annuario statistico regionale della Toscana 2010, si apre con la presentazione di alcune tavole di dati che rappresentano la consolidata attività dell'Istat nel settore della produzione di statistiche territoriali sulla popolazione. Dopo il rilascio dei dati definitivi strutturali del XIV Censimento generale della popolazione e delle abitazioni (effettuato il 21 ottobre 2001), viene riportato a regime sia il rilascio annuale di stime per sesso, età e stato civile, che il bilancio demografico della popolazione, entrambe a livello territoriale comunale.
Scarica il testo integrale in file pdf e le tavole dei dati in xls della sezione Popolazione dell'Annuario statistico Toscana 2010

La base per le stime di popolazione è fornita dai dati che ciascuna Anagrafe comunale trasmette
all'Istat per permettere la realizzazione della Rilevazione della popolazione residente comunale per
sesso, anno di nascita e stato civile al 31 dicembre (mod.Istat/Posas), avviata la prima volta nel 1992.
Il modello di rilevazione viene compilato sulla base del conteggio delle schede individuali di  residenza, conservate nell'anagrafe del comune alla data del 31 dicembre.

La determinazione del bilancio demografico della popolazione avviene in base alle risultanze della
rilevazione su Popolazione e movimento anagrafico dei comuni. Il calcolo è effettuato sulla base dei
dati relativi al movimento naturale, iscrizioni per nascita e cancellazioni per morte, e dei dati relativi
al movimento migratorio, iscrizioni e cancellazioni per trasferimento di residenza. In particolare i dati
vengono raccolti dall'Istat presso i singoli Comuni mediante le due rilevazioni, una mensile ed una
annuale, che si effettuano utilizzando rispettivamente i modelli Istat D.7.B e Istat P.2. L'ammontare
della popolazione residente alla fine di ciascun anno è ottenuta, per ciascun Comune,aggiungendo al
dato definitivo della popolazione residente rilevata al Censimento del21 ottobre 2001, i saldi naturali
e migratori relativi al periodo intercorrente tra il 21 ottobre2001 e la fine dell'anno considerato. Il
movimento della popolazione residente è costituito dal movimento naturale (iscrizioni per nascita
e cancellazioni per morte) e dal movimento migratorio (iscrizioni e cancellazioni per trasferimento
di residenza) verificatesi nei Comuni durante l'anno considerato.

l'Istat effettua il calcolo del Movimento annuale della popolazione straniera residente e la Rilevazione della popolazione residente comunale straniera per sesso e anno di nascita.
Il quadro della popolazione straniera presente in Toscana può essere completato avvalendosi dei
dati relativi ai cittadini stranieri in possesso di un valido permesso di soggiorno. A questo proposito
occorre tuttavia precisare che mentre a partire dai primi anni ‘90 e fino al 2007 l'Istat ha elaborato e
diffuso i dati sui cittadini stranieri in possesso di un valido permesso di soggiorno di fonte Ministero
dell'Interno, a partire dal 2008 l'Istat ha messo a disposizione, per i cittadini non comunitari, una
nuova serie di dati.

La conoscenza a livello territoriale delle nascite è invece il risultato della Rilevazione individuale
degli iscritti in anagrafe per nascita (modello Istat P.4)
. Questa rilevazione è stata attivata dall'Istat a
partire il 1º gennaio 1999 e permette di classificare le nascite secondo le seguenti variabili: sesso del
nato, data di nascita (del nato), luogo di nascita, cittadinanza (del nato), età della madre, età del padre, stato civile della madre, stato civile del padre, cittadinanza della madre, cittadinanza del padre. Questa rilevazione consente anche il calcolo di importanti indicatori di fecondità quali il TFT e l'età media alla nascita per le donne residenti, sia nel complesso che distinte per stato civile o per cittadinanza.

I dati relativi alle caratteristiche demografiche e sociali dei decessi presentati nella sezione Popolazione dell'Annuario statistico Toscana 2010, fanno riferimento alla Indagine annuale sulle cause di morte, che rileva tutti i decessi verificatisi in Italia, riferiti al complesso della popolazione presente. L'indagine viene effettuata attraverso l'utilizzo dei modelli Istat/D.4 e D.5 (scheda di morte oltre il primo anno di vita per maschio e femmina), Istat/D.4 bis e D.5 bis (scheda di morte nel primo anno di vita per maschio e femmina).
Altra rilevazione di fonte Stato Civile è quella sui matrimoni; questa è stata istituita dall'Istat già nel 1926. L'indagine, individuale ed esaustiva, ha per oggetto tutti i matrimoni della popolazione
presente e consente di analizzare il fenomeno della nuzialità in relazione alle principali caratteristiche
socio-demografiche degli sposi. La sua realizzazione si basa sul modello Istat D.3 compilato dall'Ufficiale di Stato Civile del Comune nel quale il matrimonio è stato celebrato.
Congiuntamente alle informazioni sui matrimoni, nell'annuario vengono proposte anche alcune tavole relative alle separazioni e ai divorzi. Le rilevazioni sulle separazioni e sui divorzi sono condotte dall'Istat presso i 165 tribunali civili del Paese, con riferimento ad ogni singolo procedimento concluso dal punto di vista giudiziario nell'anno di osservazione.
 

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Aggiornato al:
15.04.2013
Article ID:
699266