Annuario statistico Toscana 2010: sezione Statistiche di genere

Nella sezione Statistiche di genere dell'Annuario statistico regionale della Toscana 2010 viene presentato in modo unitario un insieme di indicatori raccolti intorno alla questione di genere provenienti da fonti statistiche diverse, con l'intento di privilegiare un'ottica di integrazione.

Utilizzare una prospettiva di genere significa riscontrare disparità tra uomini e donne sulla base di differenze collegate al sesso (le differenze biologiche) e al genere (le differenze sociali e culturali). In breve,  porre un'attenzione stabile e strutturata alle diverse esigenze e priorità di donne e uomini in ogni settore. Le statistiche di genere riguardano molti aspetti: le attività di uomini e donne, le loro reciproche relazioni, le differenze nell'accesso e nell'uso delle risorse, le reazioni ai cambiamenti culturali, economici e sociali; in particolare vengono qui presentati alcuni temi essenziali delle condizioni di vita e di lavoro del genere maschile e femminile quali la struttura demografica, gli stili di vita, la salute, la sicurezza, la partecipazione politica e sociale, il livello di istruzione, il lavoro e il reddito.

Le principali fonti dei dati sono costituite dalle indagini ISTAT sulla struttura demografica (sezione Popolazione dell'Annuario statistico Toscana 2010), sulle Forze di lavoro (sezione Lavoro dell'Annuario statistico Toscana 2010), e dalle indagini ISTAT multiscopo sulle famiglie.

In particolare dall'indagine del Sistema Multiscopo, relativa agli "Aspetti della vita quotidiana" derivano le tavole sulla partecipazione sociale e politica. Realizzata a partire dal 1993, questa indagine ha lo scopo di conoscere gli aspetti fondamentali della vita quotidiana ed i comportamenti della popolazione italiana in relazione a numerosi temi: l'abitazione, l'istruzione e la formazione, il lavoro domestico ed extradomestico, gli spostamenti quotidiani, gli stili di vita e le condizioni di salute, il consumo di farmaci e l'utilizzo dei servizi sanitari, la microcriminalità, il funzionamento dei servizi di pubblica utilità. I dati relativi ai redditi provengono, invece, dall'indagine ISTAT annuale "Reddito e condizioni di vita" svolta nell'ambito di un vasto progetto, deliberato dal Parlamento Europeo e coordinato da Eurostat, che ha lo scopo di produrre e divulgare statistiche armonizzate sulle condizioni economiche e la qualità della vita dei cittadini europei (EU SILC – European Union Statistics on Income and Living Conditions).

Sono presentati, inoltre, alcuni dati che derivano dall'indagine sulla Sicurezza delle donne. L'indagine, svolta dal gennaio all'ottobre 2006, è frutto di una convenzione tra l'Istat – che l'ha condotta – e il Ministero per i Diritti e le Pari Opportunità – che l'ha finanziata con i fondi del Programma Operativo Nazionale "Sicurezza" e "Azioni di sistema" del Fondo Sociale Europeo.
I risultati consentono di analizzare il fenomeno della violenza fisica e sessuale contro le donne nelle sue diverse forme: violenza psicologica, violenza fisica e violenza sessuale; violenza subita in ambito domestico, nella coppia e fuori da essa. Sono invece di fonte Infocamere i dati relativi  all'imprenditorialità femminile (cfr. sezione Dinamica delle imprese dell'Annuario statistico Toscana 2010), mentre la tavola presentata sul personale degli enti locali distinti per sesso, è di fonte Ministero dell'Economia e delle Finanze (Conto annuale del Personale).

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Aggiornato al:
26.08.2015
Article ID:
703593