Aree interne: finanziamenti per l'educazione permanente 2025-2027 dei cittadini maggiorenni

Aree interne: finanziamenti per l'educazione permanente 2025-2027 dei cittadini maggiorenni

Alcune modifiche del testo del bando e proroga fino alle ore 12:00 del 17 luglio 2025 (decreto del 3 luglio). Pr Fse 2021-2027. Priorità 2 "Istruzione e formazione". Domande online entro le ore 13 del 10 luglio 2025.


Data di pubblicazione bando su Burt:

Numero e parte del Burt: parte III

Data di scadenza presentazione domande:

Stato:
Stato: Aperto

Promuovere l'educazione permanente di cittadini maggiorenni come opportunità di crescita e di benessere e sviluppare nei cittadini il valore individuale e collettivo della conoscenza, del pluralismo, dell’informazione e della comunicazione, attraverso l'azione di Biblioteche e archivi, in coordinamento all’interno delle Reti documentarie locali toscane, come facilitatori nell’acquisizione di nuove competenze e lo sviluppo di nuove conoscenze. Sono queste le finalità dell'avviso pubblico "Giovani e adulti in-formati. Interventi di educazione permanente non formale della popolazione adulta maggiorenne realizzati nelle Aree interne della Toscana per il triennio 2025-2027" approvato dalla Regione Toscana con decreto dirigenziale 12748 del 6 giugno 2025, nell'ambito dell'attuazione della strategia regionale per le aree interne.

Questo bando è dedicato alle aree interne con le quali sono state avviate le attività negoziali per la definizione dei progetti, a seguito della delibera 397 del 31 marzo 2025.
Il bando è finanziato dal Programma regionale (Pr) del Fondo sociale europeo plus (Fse+) 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate all'attività 2.f.10  "Facilitare l’acquisizione di competenze da parte della popolazione adulta: il ruolo di biblioteche e archivi" del Provvedimento attuativo di dettaglio del programma.

In evidenzaalcune modifiche del testo del bando riguardanti la valutazione e proroga della presentazione delle domane fino alle ore 12:00 del 17 luglio 2025 (decreto del 3 luglio 2025).

Con decreto dirigenziale 14540 del 3 luglio 2025, la Regione ha modificato l'articolo 11 "Valutazione" del testo del bando e la griglia di valutazione presente nell'allegato 6 del bando, prorogando la presentazione delle domande fino alle ore 12 del 17 luglio 2025:


Beneficiari del bando

I beneficiari (i beneficiari sono tutti i soggetti sia che si configurino come capofila che partner) sono

  • i Comuni / le Unioni di Comuni/Comuni capofila delle Aree interne della Toscana (enti coordinatori della strategia delle aree interne), oppure
  • uno dei Comuni facenti parte della coalizione locale che in esito alle attività negoziali avviate ai sensi della delibera 397 del 31/03/0225 hanno proposto schede di intervento che interessano l’azione Fse+ 2.f.10, e
  • soggetti privati, individuati in qualità di partner, (costituiti in qualsiasi forma in forma singola o associata ad eccezione delle persone fisiche), con sede operativa in Toscana, operanti nei territori e negli ambiti di riferimento del progetto. 

Il soggetto capofila del progetto (UC/Comune capofila dell’Area interna o altro Comune facente parte della coalizione) si può costituire in partenariato con altri soggetti pubblici e/o privati che saranno a loro volta attuatori di attività progettuali e gestori di una parte del budget. 

Sarà necessario quindi un atto di partenariato sottoscritto dal capofila e da tutti i partner di progetto in cui sono specificati le Unioni di Comuni/Comuni facenti parte della coalizione che aderiranno al Progetto e il relativo ruolo assunto. 

Scadenza e presentazione domande

Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dal 19 giugno 2025 (giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt) e devono pervenire entro e non oltre le ore 12 del 17 luglio 2025 (per proroga con decreto 14540 del 3 luglio).

La domanda (e la documentazione allegata prevista) deve essere trasmessa tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” previa registrazione al Sistema Informativo FSE all’indirizzo https://web.regione.toscana.it/fse3/.

Si accede al Sistema Informativo FSE con l’utilizzo di una Carta nazionale dei servizi-Cns attivata (di solito quella presente sulla Tessera Sanitaria della Regione Toscana), oppure con credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), per il cui rilascio si possono seguire le indicazioni della pagina open.toscana.it/spid, oppure tramite Cie (Carta d’identità elettronica).

Le richieste di nuovi accessi al Sistema Informativo FSE (per gli utenti che non sono già registrati) devono essere presentate con almeno 10 giorni lavorativi di anticipo rispetto alle scadenze degli Avvisi. Oltre tale termine non è garantita una risposta entro la scadenza prevista.

Interventi ammissibili

Sono ammissibili i progetti che realizzano corsi di educazione permanente non formale attinenti alle seguenti 3 aree tematiche/tipologie:

  • 1) Acquisizione/potenziamento delle competenze informative, digitali, multimediali e scientifiche, dell’uso delle tecnologie informatiche in relazione alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio naturale, con attenzione alla biodiversità locale, e al patrimonio culturale materiale e immateriale del proprio territorio. (DIG)
  • 2) Acquisizione/potenziamento delle competenze di cittadinanza globale in riferimento all’Agenda 2030 e al al tema dello sviluppo sostenibile, in particolare focalizzate a favorire la promozione di azioni di conoscenza, di tutela e di sviluppo del territorio e a rafforzare valori e comportamenti di cura dell’ambiente e del patrimonio culturale. (SOST)
  • 3) Acquisizione/potenziamento delle competenze di cittadinanza attiva in particolare nell’ambito dell’azione e della responsabilità etica, della promozione della legalità, degli stili di consumo sostenibili, dell’empowerment, della gestione delle relazioni nel rispetto dell’alterità. (CIT)

Destinatari degli interventi di acquisizione di competenze

  • Cittadini maggiorenni

Avvisi per la raccolta delle iscrizioni dei cittadini maggiorenni

Negli avvisi per la raccolta delle iscrizioni dei partecipanti, in riferimento a quanto indicato dalla delibera di giunta 610/2023 e s.m.i. (Manuale del beneficiario-Sezione A.4 Pubblicizzazione degli interventi), il beneficiario,  data la quantità di informazioni singole e la numerosità dei corsi, può procedere con un avviso generale, anche con cadenza periodica, che richiami:

  • gli estremi dell’atto di finanziamento;
  • i loghi;
  • le finalità delle azioni;

e contenga, per ogni area tematica, i corsi che si intende attivare nell’Area interna con le informazioni sugli eventuali requisiti minimi di accesso, sulle modalità di svolgimento e sul numero minimo di iscritti previsto (che non può essere inferiore a 5).
Nell’avviso i beneficiari dovranno precisare che sul sito web e sui siti di social media ufficiali del beneficiario, saranno pubblicate almeno 30 giorni prima dell’avvio di ciascun corso, informazioni di dettaglio sul singolo corso, ovvero:

  • i termini di scadenza e le modalità di adesione/iscrizione;
  • le modalità e i criteri di selezione dei partecipanti laddove previsti;
  • il periodo di svolgimento dell’azione e durata complessiva in termini di ore/giornate;
  • la sede di svolgimento;
  • gli obblighi inerenti la frequenza laddove previsti.

Spese ammissibili

Ai fini del rimborso i costi diretti devono essere supportati da documentazione giustificativa, nel rispetto delle disposizioni per l’ammissibilità per singola voce di spesa previste nella sez B.10 della delibera 610/2023 e ss.mm.ii. I costi indiretti vengono rimborsati in base al tasso forfettario stabilito, applicato ai costi diretti ammessi.
Pertanto, qualora spese dirette siano ritenute inammissibili si verificherà una corrispondente e proporzionale diminuzione dell’importo forfettario stabilito a preventivo.
Operativamente, nella fase di gestione del progetto, la spesa reale ammissibile riferita ai costi diretti, inserita dal beneficiario sul S.I. FSE, sarà automaticamente incrementata della percentuale del 7%, dando luogo all’importo oggetto di rimborso. Non sono ammesse deroghe alla percentuale dei costi indiretti suindicata all’articolo 3 (Costi indiretti forfettari fino al 7% dei costi diretti).

  • Non sono ammesse ai contributi di questo bando le attività già finanziate, per le medesime voci di spesa, nell’ambito di progetti approvati a valere su altri finanziamenti pubblici.
  • Inoltre, le spese rendicontate connesse al progetto non potranno essere presentate a rendiconto su altri progetti a valere su risorse pubbliche.

Il mancato rispetto delle normative in materia di cumulo della spesa comporterà la revoca del contributo regionale


Tipo di agevolazione

  • Il finanziamento di questo bando copre il 100% dell’importo progettuale previsto delle aree interne:
    - area interna Casentino Val Tiberina
    - area interna Lunigiana/Garfagnana/Media Valle/Appennino Pistoiese

Dotazione finanziaria / Risorse disponibili

Per l’attuazione del presente avviso, a seguito di quanto disposto dalla delibera 397 del 31 marzo 2025, in aderenza ai fabbisogni rilevati presso le coalizioni locali per l’attività Pad 2.f.10 a valere sul Pr Fse+ 2021-2027, è disponibile la cifra complessiva di 380.000 euro come di seguito indicato:

  • Area 4  Casentino Val Tiberina: 90.000,00 euro
  • Area 5  Lunigiana/Garfagnana/Media Valle/ Appennino Pistoiese: 290.000,00 euro.


Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda di finanziamento consultare integralmente il testo del bando, approvato con decreto dirigenziale 12748 del 6 giugno 2025 e le successive modifiche

Per assistenza sul Sistema Informativo FSE+ è possibile

Per problemi tecnici connessi alla procedura online

  • contattare il numero: 800 688 306.


 

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