Contributi per la prevenzione dei danni alle foreste

Contributi per la prevenzione dei danni alle foreste

Bando che attua l’intervento SRD12 “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste - (Interventi preventivi)” del Csr Feasr 2023-2027. Domande di aiuto sul portale Artea dal 10 settembre 2025 ed entro le ore 13.00 del 31 ottobre  2025.


Data di scadenza presentazione domande:

Stato:
Stato: Aperto

Prevenire i rischi di danni da disturbi naturali, biotici e abiotici, e altre calamità naturali, eventi catastrofici e metereologici estremi dovuti anche al cambiamento climatico (compresi tempeste, vento e inondazioni). Limitare i fenomeni di innesco di dissesto idrogeologico, incendi, fitopatie e attacchi di organismi nocivi. Sono alcune delle finalità che si prefigge la Regione Toscana con il bando per  “Prevenzione dei danni alle foreste" approvato con decreto dirigenziale 13901 del 26 giugno 2025 

Il bando è cofinanziato dal Complemento per lo sviluppo rurale Feasr 2023-2027, in particolare dalle risorse assegnate  all’intervento SRD12 “Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni foreste - (Interventi preventivi).  azione SRD12.1 “Prevenzione dei danni alle foreste”” prevista dal complemento di programmazione.

Finalità del bando

L’intervento persegue quindi, le seguenti finalità: 

  • prevenire i rischi di danni da disturbi naturali, biotici e abiotici, e altre calamità naturali, eventi catastrofici e metereologici estremi dovuti anche al cambiamento climatico (compresi tempeste, vento e inondazioni);
  • limitare i fenomeni di innesco di dissesto idrogeologico, incendi, fitopatie e attacchi di organismi nocivi;
  • migliorare l’efficienza e stabilità ecologica degli ecosistemi forestali e l’adattamento ai cambiamenti climatici; • migliorare la conservazione della biodiversità e degli habitat forestali, garantendo la presenza di aree forestali di elevato valore naturalistico;
  • mantenere ed evitare la perdita di una copertura continua dei soprassuoli, migliorando le funzioni microclimatiche dei popolamenti forestali, la resilienza al cambiamento climatico e ai potenziali danni da eventi naturali, parassiti e malattie; 
  • valorizzare la funzione protettiva dei soprassuoli forestali nella conservazione del suolo, nell’equilibrio idrogeologico e nella regolazione del deflusso idrico. 

Richiedenti / beneficiari del bando

Così come indicato nella scheda dell’intervento SRD12 del Psp (Piano strategico della Pac) e del Csr della Toscana, sono ammessi a presentare domanda di sostegno e a beneficiare del sostegno eventualmente concesso i seguenti soggetti:

  • proprietari, possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della superficie forestale;
  • altri soggetti ed enti di diritto pubblico o privato e loro associazioni (2), individuati o delegati dai titolari della superficie forestale per la realizzazione di investimenti anche a titolarità regionale;
  • pubblica amministrazione .(Pa) o soggetti delegati dalla Regione, competenti per la realizzazione di investimenti a titolarità pubblica.

Tali soggetti devono soddisfare e rispettare quanto previsto dal bando e in particolare le condizioni riportate nei paragrafi “Condizioni di accesso del richiedente/beneficiario” e “Condizioni del beneficiario per il pagamento del sostegno” del testo del bando. 

Scadenza e presentazione delle domande

Al fine della richiesta di sostegno, il richiedente può presentare la domanda di sostegno a decorrere dal 10 settembre ed entro le ore 13.00 del 31 ottobre 2025

Le domande devono essere presentate esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA (di seguito “Anagrafe ARTEA”) raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it


Investimenti finanziabili

Le tipologie di investimenti finanziabili

1) Investimenti materiali

  • SRD12.1.a) Interventi selvicolturali di prevenzione volti a migliorare la resistenza, resilienza e l’adattamento al cambiamento climatico dei popolamenti forestali, garantire la conservazione ambientale
    - Interventi selvicolturali finalizzati alla prevenzione da rischio di incendio
    - Interventi selvicolturali a carico di boschi posti in zone potenzialmente instabili
    - Interventi selvicolturali finalizzati alla prevenzione dei danni da agenti biotici 
     
  • SRD12.1 b) Interventi di gestione, quali diversificazione dei soprassuoli forestali, ripuliture (ricorrendo anche al pascolo di bestiame) del sottobosco, nei viali parafuoco o tagliafuoco e fasce antincendio, nelle aree di interfaccia, nelle aree ricolonizzate da vegetazione forestale arborea e/o arbustiva in fase di successione ecologica e nel reticolo idrografico, ecc.:
    - Uso di bestiame al pascolo in aree a medio o alto rischio di incendio
     
  • SRD12.1.c) Miglioramento, adeguamento e realizzazione di opere, viabilità forestale e silvo-pastorale e infrastrutture al servizio del bosco funzionali alla prevenzione e lotta attiva agli incendi, al dissesto idrogeologico e agli attacchi di organismi nocivi e fitopatie:
    - Realizzazione di invasi, serbatoi o vasche di raccolta delle acque per antincendi boschivi  
    - Miglioramento, adeguamento di invasi, serbatoi o vasche di raccolta delle acque per antincendi boschivi  
    - Realizzazione e miglioramento/adeguamento funzionale di torrette di avvistamento AIB 
    - Realizzazione, miglioramento/adeguamento funzionale della viabilità forestale di interesse AIB 
    - Realizzazione di viali e fasce parafuoco in area boscata 
    - Manutenzione di viali e fasce parafuoco in area boscata 
     
  • SRD12.1.d) Miglioramento e adeguamento dei beni immobili, mezzi e attrezzature necessarie al monitoraggio e rilevamento dei pericoli naturali e funzionali alla prevenzione e lotta attiva agli incendi, al dissesto idrogeologico e agli attacchi di organismi nocivi e fitopatie:
    - Realizzazione di nuove piazzole di atterraggio per elicotteri AIB o implementazione, ristrutturazione, miglioramento o adeguamento tecnico-funzionale di quelli esistenti 
    - Acquisto di nuovi mezzi e attrezzature funzionali alla prevenzione e ripristino dei danni dell’incendio boschivo e altri pericoli naturali 
    - Realizzazione di nuovi impianti di videocontrollo o implementazione, ristrutturazione e miglioramento/adeguamento tecnico-funzionale di quelli esistenti 
     
  • SRD12.1.e) Interventi per realizzare e migliorare le opere di consolidamento, sistemazione e regimazione del reticolo idraulico, captazione e drenaggio di acque superficiali, utilizzando anche tecniche di ingegneria naturalistica o di bioingegneria forestale:
    - Interventi di miglioramento/adeguamento delle caratteristiche della viabilità minore esistente  
    - Opere di sistemazione idraulico forestale e di stabilizzazione e consolidamento di dissesti e per il contenimento dell’erosione superficiale 
     
  • SRD12.1.g) Redazione di piani o programmi di dettaglio per la programmazione degli interventi Anti Incendio Boschivo (AIB), di prevenzione e lotta ai disturbi naturali biotici e abiotici, e altre calamità naturali, eventi catastrofici e metereologici estremi dovuti anche al cambiamento climatico:
    I Piani possono essere finanziati quando relativi alle aree individuate dal vigente Piano AIB e dovranno avere una durata riferita a un periodo minimo di dieci anni.   


2) Investimenti immateriali per l’acquisizione di programmi informatici 

3) Acquisizione di programmi informatici purché collegati agli investimenti materiali previsti dalle altre tipologie di intervento e connessi e funzionali alle realizzazioni previste dal progetto oggetto di finanziamento. In ogni caso, la quota complessiva delle spese immateriali, comprensiva anche delle spese generali di cui al successivo punto 3), non può essere superiore al 25% dell'intero investimento. 

4) Spese generali 

Le spese generali sono ammissibili nel limite massimo del 10%, calcolato sull’importo complessivo degli investimenti materiali per l’esecuzione degli investimenti finanziabili.

Tutte le tipologie di investimenti finanziabili sopra elencate sono dettagliate al paragrafo 3 del testo del bando
 

Tipo di agevolazione

In linea con quanto previsto nella scheda di intervento del PSP, a copertura dei costi ammissibili sostenuti per la realizzazione di investimenti per la prevenzione danni foreste è previsto un sostegno in conto capitale pari al 100% del valore della spesa ammissibile.  Ai fini del calcolo dell'intensità del sostegno e dei costi ammissibili:

  •  tutte le cifre utilizzate sono intese al lordo di qualsiasi imposta o altro onere;
  • potranno essere utilizzate le spese effettivamente sostenute, comprovate da fatture quietanzate o da documenti contabili aventi forza probante equivalente e che rispettino quanto previsto al paragrafo “Valutazione di congruità e ragionevolezza”.

È consentito il pagamento di un anticipo ai beneficiari da parte di ARTEA non superiore al 50% del contributo pubblico concesso per le singole operazioni, secondo quanto disposto al paragrafo “Erogazione dell’anticipo e garanzia fideiussoria” del testo del bando e con le ulteriori indicazioni previste nelle Disposizioni comuni domande di pagamento.

  • Nel caso in cui il beneficiario sia un Ente pubblico, la richiesta di anticipo è obbligatoria. 

Dotazione finanziaria

L’importo complessivo dei fondi messi a disposizione per l’attuazione delle attività di prevenzione dei danni alle foreste previste dal bando è pari a 25 milioni 800 mila  euro, salvo ulteriori integrazioni disposte dalla Giunta Regionale. 

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente  il testi del bando approvato con decreto 13901 del 26 giugno 2025:

 

Organismo emittente:
Regione Toscana

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