Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, il bando 2025 per il finanziamento della formazione aggiuntiva

Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, il bando 2025 per il finanziamento della formazione aggiuntiva

Online le FAQ (primo luglio 2025). Pr Fse+ 2021-2027 priorità 1 "Occupazione". Avviso pubblico per la realizzazione di interventi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per aggiornare ed accrescere le competenze di lavoratrici/lavoratori e datrici/datori di lavoro in attuazione del decreto legislativo 81/2008. Salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse, è possibile presentare domanda fino alle ore 12 del 31 dicembre 2026, 


Data di pubblicazione bando su Burt:

Numero e parte del Burt: 24, supplemento 135 alla parte III

Data di scadenza presentazione domande:

Stato:
Stato: Aperto

Sostenere e incentivare la realizzazione di progetti di formazione destinati a lavoratrici, lavoratori e datrici/datori di lavoro, con l’obiettivo di potenziare le loro competenze in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Promuovere un approccio innovativo alla cultura della sicurezza, trasformandola in un valore condiviso e consolidato all’interno delle organizzazioni, finanziando formazione aggiuntiva rispetto a quella obbligatoria prevista per legge. E' quanto si prefigge la Regione Toscana con l'Avviso pubblico per la realizzazione di interventi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per aggiornare ed accrescere le competenze di lavoratrici/lavoratori e datrici/datori di lavoro in attuazione del decreto legislativo 81/2008 approvato con decreto dirigenziale 12135 del 30 maggio 2025.

Il bando è cofinanziato dal Programma regionale Fse+ 2021-2027, in particolare con le risorse assegnate all'attività 1.d.1 “Formazione continua rivolta a: situazioni di crisi, attività di innovazione tecnologica e transizione digitale, rafforzamento ed aggiornamento delle competenze professionali” del Provvedimento attuativo di dettaglio (Pad) del programma.

In evidenza: online le FAQ del primo luglio 2025


Finalità del bando

Le azioni di formazione sostenute da questo bando riguardano percorsi di apprendimento aggiuntivi rispetto a quelli obbligatoriamente previsti per legge e a carico dei datori di lavoro, ai sensi del decreto legislativo 81/2008 "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro". L’obiettivo principale è aggiornare e qualificare lavoratrici, lavoratori e datrici/datori di lavoro sulle tematiche della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, fornendo competenze avanzate e strumenti pratici per migliorare la prevenzione dei rischi.

Destinatari  del bando

I progetti possono essere presentati da:

  • a) un’impresa da sola o in partenariato con altre imprese interessate alla formazione dei propri lavoratori (in questo caso non è necessario essere in regola con la normativa sull’ accreditamento). Il ricorso ad ente formativo è possibile nel rispetto delle regole per l’affidamento a terzi previsto nella delibera di giunta 610/2023 e successive modifiche e integrazioni (s.m.i.) di approvazione del Manuale per i beneficiari di risorse Pr Fse+ 2021-2027;
  • b) una o più agenzie formative in partenariato, di cui siano destinatarie imprese già individuate in sede di candidatura. In tal caso la candidatura deve essere accompagnata da una dichiarazione di adesione delle imprese destinatarie. Inoltre, per la realizzazione dei progetti è necessario che il soggetto attuatore di attività formative sia in regola con la normativa sull’accreditamento (delibera di giunta 1407/2016 e s.m.i.);
  • c) un partenariato tra agenzia formativa e impresa/e interessate alla formazione dei propri lavoratori. Anche in tal caso, per la realizzazione dei progetti è necessario che l’agenzia formativa sia in regola con la normativa sull’accreditamento delibera di giunta 1407/2016 e s.m.i.).

Scadenza e presentazione delle domande

Le domande di finanziamento possono essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 26 giugno 2025 (quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt). Le istanze, che rispondono ai requisiti minimi di partecipazione, vengono finanziate secondo l’ordine cronologico di presentazione previo superamento positivo della verifica di ammissibilità di cui all’articolo 12 del testo del bando, e previo raggiungimento del punteggio minimo di finanziabilità di cui all’ articolo 13.
Lo sportello rimane aperto per la presentazione delle domande fino alla data del 31/12/2026 ore 12.00, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili. Con comunicazione pubblicata su questa stessa pagina web (quale pagina del bando e del suo avanzamento) sarà data informazione dell'esaurimento delle risorse. La Regione si riserva la possibilità di sospendere lo sportello o chiudere il bando anche nel caso in cui le risorse disponibili per il bando non siano esaurite.

  • Le imprese destinatarie devono avere la sede interessata alla formazione (sede legale o unità locale o sede secondaria) sul territorio della Regione Toscana ed essere iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di competenza o al REA (Repertorio economico amministrativo).
  • Vi è l’ obbligo di individuazione delle imprese destinatarie in fase di presentazione delle domande.

La domanda (e la documentazione allegata prevista) deve essere trasmessa tramite l’applicazione “Formulario di presentazione dei progetti FSE on line” previa registrazione al Sistema Informativo FSE all’indirizzo https://web.regione.toscana.it/fse3/. Si accede al Sistema Informativo FSE con l’utilizzo di una Carta nazionale dei servizi-Cns attivata (di solito quella presente sulla Tessera sanitaria della Regione Toscana), oppure con credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale), per il cui rilascio si possono seguire le indicazioni della pagina open.toscana.it/spid, oppure tramite Cie (Carta d’identità elettronica).
Se un soggetto non è registrato è necessario compilare la sezione “Inserimento dati per richiesta accesso” accessibile direttamente al primo accesso all'indirizzo web del Sistema Informativo.

Tipologia di percorsi formativi / Progetti ammissibili 

Sono ammessi progetti formativi dedicati a lavoratrici, lavoratori e datrici/datori di lavoro, come specificato all’articolo 5 "Destinatari degli interventi"  del testo del bando. L'obiettivo del bando è rafforzare le competenze in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, oltre quelle previste obbligatoriamente per legge, promuovendo una maggiore consapevolezza sulla complessità del tema e sull'importanza di comportamenti sicuri per prevenire i rischi.
Le attività formative devono offrire un valore aggiunto rispetto alla formazione obbligatoria prevista dalla normativa (decreto legislativo 81/2008 e s.m.i.), arricchendo le conoscenze e le capacità dei partecipanti per un ambiente di lavoro più sicuro e responsabile per tutti. Per formazione aggiuntiva si intende la formazione aggiuntiva/integrativa rispetto a quella dovuta per legge e a carico del datore di lavoro. Non è quindi ammissibile qualsiasi formazione prevista come obbligatoria dalla legge.

L’ intervento di formazione deve essere articolato tenendo conto delle seguenti componenti:

  • formazione di tipo generale, sulla normativa vigente, su aspetti legati alla organizzazione della sicurezza, sui concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione, sui diritti e doveri dei lavoratori, ecc.;
  • formazione sui rischi specifici legati al comparto cui appartengono l’ impresa e il singolo lavoratore e le misure specifiche messe in atto per prevenire tali rischi, nonché sulle procedure di sicurezza e di igiene di cui l’azienda si è dotata;
  • formazione al ruolo, prevista per le datrici e i datori di lavoro che assumono in proprio i compiti di responsabile del servizio di prevenzione e protezione aziendale, ai preposti, agli addetti e i responsabili dei servizi di prevenzione e protezione.

La durata massima dell’intervento formativo per singola/o lavoratrice/lavoratore è di 50 ore.

Proposte progettuali. Ogni progetto dovrà  coinvolgere nella formazione  un numero massimo di 25  lavoratrici/ lavoratori per ciascuna attività formativa / edizione. Qualora il progetto sia articolato in più attività formative (matricole del sistema informativo FSE), il limite massimo di 25 partecipanti si applica a ciascuna attività. Possono essere previste più edizioni della stessa attività per allieve/i diverse/i, nel rispetto del limite massimo di 25 partecipanti per singola edizione.
Per tutte le azioni formative rivolte a lavoratrici/lavoratori dipendenti, indipendentemente dalla tipologia del soggetto proponente, è obbligatorio allegare alla proposta progettuale l'accordo sindacale avente una delle seguenti caratteristiche:

  • Accordo sindacale sottoscritto dall'impresa e dalla RSU o RSA. (ove non previste le RSU) della stessa oppure sottoscritto dall'impresa e da almeno un’associazione sindacale delle/dei lavoratrici /lavoratori comparativamente più rappresentativa ricompresa tra i firmatari del Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) di riferimento; oppure
  • Accordo sottoscritto da almeno un'organizzazione sindacale dei datori di lavoro e da almeno un’organizzazione sindacale delle/dei lavoratrici/lavoratori comparativamente più rappresentative ricomprese tra i firmatari del CCNL di riferimento.

L'accordo deve fare espresso riferimento al piano formativo per il quale è presentata domanda di finanziamento ed al coinvolgimento delle/di lavoratrici/lavoratori che si trovino nelle condizioni previste dal testo del bando.

  • Importi massimi e minimi dei progetti. I progetti sono finanziabili per un importo non superiore a 150.000 euro e non inferiore a 15.000 euro, con un massimale di ore di formazione per lavoratore non superiore a 50.
    L’importo verrà riconosciuto per un numero di ore non frazionabile.


Destinatari della formazione 

I destinatari delle attività di formazione sostenute dal bando sono lavoratrici e lavoratori, anche interessate/i da ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, inquadrate/i in una delle seguenti modalità:

  • contratto a tempo indeterminato (escluso contratto di apprendistato)
  • contratto a tempo determinato
  • titolare di impresa
  • amministratrice/amministratore di impresa/ente/associazione
  • socia/o lavoratrice /lavoratore
  • coadiuvante familiare

Ciascuna attività formativa potrà essere rivolta ad un massimo di 25 discenti.


Dotazione finanziaria / Risorse disponibili

  • Per l’ attuazione del bando è disponibile la cifra complessiva di un milione 500 mila euro (1.500.000)

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il testo del bando e i suoi 11 allegati approvati con decreto dirigenziale 12135 del 30 maggio 2025:

Allegati, alcuni dei quali qui disponibili anche in file editabile
Per la presentazione del progetto:

Per i progetti finanziati

Per la gestione e rendicontazione del progetto


Contatti per saperne di più. Informazioni sul bando possono essere richieste

Per problemi tecnici connessi alla procedura online è possibile


 

Organismo emittente:
Regione Toscana

Aggiornato al: Article ID: 245116077