AVVISO: SITO IN AGGIORNAMENTO
Il demanio è il complesso dei beni appartenenti allo stato o ad altri enti pubblici territoriali come regioni, province, comuni, destinati all'uso diretto o indiretto da parte dei cittadini. Il demanio idrico comprende beni immobili di proprietà dello Stato come i fiumi, i torrenti, i laghi e tutte le acque definite come pubbliche.
I beni del demanio idrico sono di tutti, ma è solo attraverso una concessione che ci si riserva il diritto di poterli utilizzare. L'uso privato sottrae il bene alla pubblica fruizione e per questo deve essere autorizzato da parte della pubblica amministrazione.
Dal 1° gennaio 2016, la Regione Toscana è titolare delle funzioni in materia di Difesa del Suolo ai sensi della l.r. 22/2015, subentrando alle Amministrazioni provinciali per quanto riguarda i procedimenti relativi alle concessioni dei beni del demanio pubblico fluviale.
La Regione Toscana con Regolamento 60/R/2016 e s.m.i. ha disciplinato le modalità di rilascio delle concessioni per l'utilizzo del demanio idrico, definendo inoltre i criteri per la determinazione del canone annualmente dovuto >>
Principali interventi normativi in materia di canoni demaniali:
DGRT n.888 del 07.08.2017
DGRT n.1414 del 17-12-2018
DGRT n.1035 del 05.08.2019
l.r. 93 del 27.11.2020 (articolo 2)
SCADENZE
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MODALITA' DI PAGAMENTO DEL CANONE PER L'ANNO 2021
La Regione Toscana entro il mese di dicembre 2021 provvederà ad inviare ai titolari di regolare atto di concessione, nonché agli occupanti senza titolo di cui alla l.r. 77/2016 le richieste di pagamento per l'anno 2021.
IL PAGAMENTO DEL CANONE DEVE ESSERE EFFETTUATO ENTRO IL 31 DICEMBRE 2021 |
NOTA BENE: in caso di mancata comunicazione da parte dell'amministrazione regionale, il concessionario è comunque tenuto al pagamento del canone o indennizzo entro il termine stabilito. I settori regionali del Genio Civile competenti per territorio forniranno il supporto necessario per la determinazione del canone (contatta il genio civile del tuo territorio).
Agevolazioni
Con regolamento 60/R/2016, così come modificato dal Regolamento 45 del 08.08.2017 e con D.G.R.T. n. 888 del 07 agosto 2017, avente ad oggetto: "Determinazione dei canoni per l'uso del demanio idrico", la Regione Toscana ha stabilito l'introduzione di un canone agevolato e, in alcuni casi, di un'esenzione per specifiche classi di utenti e categorie di uso, di seguito riportate:
- per l'uso "Attraversamenti sotterranei o utilizzando manufatti esistenti" il canone non è dovuto se il manufatto esistente è già in concessione al titolare dell'attraversamento e non vi è aumento della superficie occupata in proiezione;
- per gli orti ad uso familiare con superficie inferiore a 500mq viene determinato l'uso gratuito a cittadini economicamente svantaggiati che presentano un Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) pari alla seconda fascia di reddito;
- qualora il bene demaniale in concessione rappresenti l'unico accesso alla proprietà del concessionario, il canone definito per tale categoria di uso è ridotto del sessanta per cento rispetto all'importo di cui all'Allegato A della presente deliberazione.
Qualora la pratica in questione si riferisca alle fattispecie sopra riportate, previa comunicazione al Genio Civile competente da parte del titolare della concessione attestante quanto sopra, il soggetto concessionario avrà diritto al pagamento per l'anno di riferimento di un canone agevolato rispetto a quanto riportato nel bollettino inviato o all'esenzione.
La suddetta comunicazione dovrà riportare la dicitura "consapevole delle sanzioni penali e civili, nel caso di dichiarazioni mendaci, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, sotto la propria responsabilità, dichiara...". Scarica Il modello per l'autocertificazione >>
Le dichiarazioni sono rilasciate sotto la propria responsabilità e, in caso di affermazioni mendaci o false, saranno applicabili sanzioni penali.
Contatti / Informazioni
Nel caso di richieste di chiarimenti agli Uffici, al fine di un tempestivo riscontro, si invita cortesemente di specificare nel testo della mail il riferimento della pratica e l'indicazione del comune in cui si trova il bene demaniale occupato. |