L'osservatorio paritetico della pianificazione, istituito dalla l.r. 65/2014, articolo 54, si è insediato il 18 novembre 2015 con il compito di svolgere il monitoraggio degli strumenti della pianificazione territoriale e urbanistica previsto dall'articolo 15 della stessa l.r. 65/2014, il quale recita: «La Regione, le province, la città metropolitana, e i comuni, sulla base del monitoraggio degli strumenti della pianificazione territoriale e urbanistica effettuato dall'osservatorio paritetico della pianificazione di cui all'articolo 54, verificano il perseguimento delle finalità di cui al titolo I, capo I».
Il funzionamento dell'osservatorio è assicurato dalla Direzione Urbanistica e Politiche abitative. Essa fornisce all'osservatorio il necessario supporto tecnico e ne garantisce il coordinamento con l'osservatorio del paesaggio, con le strutture regionali e gli istituti detentori di conoscenze, dati territoriali e specifiche metodologie di indagine.
Obiettivi dell'Osservatorio
Il monitoraggio ha lo scopo di verificare il perseguimento delle finalità indicate al titolo I, capo I della legge 65 e di contrastare l'abusivismo; l'oggetto del monitoraggio sono gli strumenti della pianificazione territoriale e urbanistica.
Il piano di monitoraggio avviato dall'osservatorio paritetico della pianificazione fa riferimento alle finalità della legge regionale 65/2014 ritenute prioritarie, ovvero:
- Garantire lo sviluppo sostenibile delle attività rispetto alle trasformazioni territoriali da esse indotte anche evitando il nuovo consumo di suolo (art. 1 comma 1);
- Ridurre i fattori di rischio connessi all'utilizzazione del territorio in funzione di maggiore sicurezza e qualità di vita delle persone (art.1 c. 2 lett. b);
- Salvaguardare e valorizzare il patrimonio territoriale inteso come bene comune (art. 1 c. 1).
L'osservatorio inoltre ritiene prioritario l'obiettivo, anch'esso perseguito dalla l.r. 65/2014, della razionalizzazione e semplificazione procedurale.
Un ulteriore compito affidato direttamente dalla l.r. 65/2014 all'osservatorio riguarda la verifica degli effetti economici delle prescrizioni del PIT sulle attività estrattive nelle Alpi Apuane, sulle attività agricole, turistico balneari, vivaistiche e florovivaistiche, di itticoltura.
Composizione dell'Osservatorio
Compongono l'osservatorio paritetico della pianificazione:
- il responsabile della struttura regionale competente in materia di governo del territorio;
- il responsabile del sistema informativo geografico regionale;
- due rappresentanti delle province e della città metropolitana nominati dal Consiglio delle autonomie locali: Arch Claudio Toprsellini, Arch. Nadia Bellomo (dimissionaria in attesa di nuova nomina da parte del C.a.l.), Arch. Sabrina Arusa (supplente);
- due rappresentanti dei comuni nominati dal Consiglio delle autonomie locali e un membro supplente: Arch. Camilla Cerrina Feroni, Arch. Antonino Gandolfo, Arch. Lucia Flosi Cheli (supplente).
Attività di monitoraggio dell'osservatorio paritetico della pianificazione >>