Un Gruppo Operativo (GO) del Partenariato Europeo per l’Innovazione in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura (PEI AGRI) - istituito con Comunicazione della Commissione COM (2012)79 - è uno strumento per la diffusione delle innovazioni nel settore agroalimentare e forestale che ha l’obiettivo di individuare soluzioni innovative a specifici problemi o di promuovere opportunità per le imprese agricole.
La creazione dei GO è sostenuta finanziariamente dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR 2014-2020). In Toscana si è attuata con un bando multimisura che prevedeva l’imputazione di quote parte del costo del progetto a diverse misure/sottomisure, in base alla pertinenza delle attività individuate con il Piano Strategico: il collaudo dell’innovazione e la gestione del progetto alla sottomisura 16.2, il trasferimento di conoscenze e la divulgazione alla Misura 1.
Nei progetti dei GO, gli attori della filiera dell'innovazione - imprese agricole, forestali, agroalimentari, centri di ricerca, università, organizzazioni di consulenza, ecc. - agiscono insieme per testare e diffondere una o più innovazioni in un dato contesto, coinvolgendo anche altre imprese del territorio.
Sul sito di innovarurale è possibile accedere alla banca dati dei gruppi operativi italiani e alle schede descrittive dei Piani Strategici (PS-GO) della Toscana.
E' stato pubblicato il Rapporto dell'indagine “Il Futuro dei gruppi operativi in Toscana: il punto di vista dei capofila. Anno 2023”.
L’obiettivo è stato rilevare il punto di vista dei 52 Gruppi operativi toscani del partenariato europeo per l’Innovazione in materia di produttività e sostenibilità dell’agricoltura al fine di tener conto delle loro valutazioni nel definire le prossime progettualità.
L’indagine è stata realizzata dal Settore Gestione delle Misure del PSR per la consulenza, la formazione, l’Innovazione, per i giovani agricoltori e per la diversificazione delle attività agricole in collaborazione con il settore "Servizi digitali e integrazione dati. Ufficio regionale di statistica.
La rilevazione si è svolta, tra maggio e giugno 2023, utilizzando un questionario online che è stato messo a punto con gli esperti del settore e della assistenza tecnica.
Hanno partecipato tutti i 52 capofila dei gruppi operativi dando così significato e robustezza ai dati ottenuti.
I principali risultati emersi sono così sintetizzabili:
- I 52 capofila dei Gruppi operativi rappresentano una vasta gamma di soggetti: imprese agricole, enti di ricerca, consulenti e associazioni di categoria e altri soggetti).
Svolgono la loro attività prevalentemente in area collinare (63,5%). - La grande maggioranza dei Gruppi operativi (85%) è soddisfatto dei risultati con il partenariato europeo, in particolar modo per l’adozione di nuove tecnologie, la creazione di prototipi, la difesa della agro-biodiversità.
- Tra i maggiori benefici per le imprese agricole l’accrescimento delle conoscenze e lo scambio di conoscenze, esperienze, mentre i principali vantaggi per i consumatori sono da attribuire all’impatto ambientale positivo e alla crescita della qualità dei prodotti, seguito dall’impatto sociale positivo.
- Il principale punto di forza segnalato dai Go è la collaborazione tra l’impresa agricola e la ricerca seguito dall’accrescimento di competenze tecniche. Ma anche, con oltre il 50% dei GO, il perseguimento di risultati concreti e ancorati alle esigenze del territorio e il desiderio di intraprendere nuovi percorsi d’innovazione e la co-progettazione.
- Emergono anche alcuni punti di debolezza: il principale risiede nella complessità delle regole e procedure burocratiche e in particolare nella complessità delle procedure di rendicontazione.
- I primi 3 elementi indicati come aspetti da migliorare sono: semplificare e sburocratizzare, dare continuità ai partenariati createsi e aiutare le piccole imprese a stare in questi processi .
► Scarica Rapporto dell'indagine (file pdf, pubblicato il 13 dicembre 2023)