Incendi boschivi marzo 2023

Il numero di eventi del mese appena concluso appare ridotto rispetto alla media di marzo degli ultimi anni e, soprattutto, risultano molto contenuti i danni relativi alle aree percorse dal fuoco.

Su tutto il territorio boscato toscano l’Organizzazione AIB regionale ha operato su alcuni principi di incendio e su 5 eventi più impegnativi che hanno interessato le province di Massa Carrara, Lucca Siena, Grosseto e Arezzo. Su quest’ultima l’incendio principale si è esteso su circa 4 ettari nel territorio casentinese di Castel Focognano, dove sono intervenute numerose squadre terrestri e un elicottero della flotta regionale. Probabilmente le fiamme sono state originate da un abbruciamento di resti di potatura e si sono poi propagate al bosco a causa del vento, provocando anche il ferimento per ustione di un uomo.

In Garfagnana sono bruciati, invece, 2 ettari e mezzo di bosco e anche in questo caso la Sala operativa regionale ha inviato sul posto alcune squadre AIB e un mezzo aereo regionale.

Tutti gli altri eventi del mese hanno interessato superfici più contenute grazie anche alla prontezza di intervento del personale dell'Organizzazione regionale antincendi boschivi.

Statisticamente il numero di incendi di marzo risulta ridotto a un quarto rispetto alla media del periodo di riferimento degli ultimi 5 anni; ancora più netto il calo in termini di superficie interessata che risulta ridotta all’11 per cento rispetto alla media di marzo del periodo 2018-2022.

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