Dopo i dati assolutamente fuori media registrati a luglio e agosto, il mese di settembre inverte la tendenza: il numero di incendi boschivi è stato contenuto a 52 e anche il valore relativo alla superficie boscata andata in fumo rientra nei 30 ettari.
Si tratta di cifre ampiamente inferiori a quelle registrate nello stesso mese di settembre degli ultimi 5 anni, nei quali si erano avuti una media di 75 incendi di bosco per una superficie boscata di 169 ettari.
Con la stessa proporzione si è quindi fortemente ridotta anche la superficie boscata media ad evento: 0,57 ettari nel mese appena trascorso, contro la media del 2,24 dell'ultimo quinquennio.

I 52 incendi sui quali è intervenuta l'Organizzazione regionale AIB si sono sviluppati sul territorio di quasi tutte le province toscane, ad esclusione di Prato. La provincia di Lucca è la più colpita per numero di incendi (11), seguita da Pisa (10), Massa Carrara (9), Firenze (8), Grosseto (7), Arezzo (4), Livorno, Pistoia e Siena (1 per ciascuna provincia).

Per quanto riguarda l'entità, l'incendio più rilevante (11 ettari di superficie boscata interessati) si è verificato in provincia di Firenze, in località Pomino, nel comune di Rufina, dove pochi giorni prima era stato messo in sicurezza un altro incendio nel quale erano andati in fumo 3 ettari e mezzo (località Poggio Vico).

Nel territorio di Massa Carrara, nei comuni di Fosdinovo e Carrara, si sono avuti altri 2 incendi con superficie intorno ai 2 ettari, mentre nella maggioranza dei casi (48 incendi sul totale di 52) i danni sono stati contenuti e le superficie boscate risultano irrilevanti o comunque inferiore all'ettaro.

Ricordiamo che i dati sono attendibili, ma comunque devono essere considerati provvisori, fino a che non saranno completate tutte le perimetrazioni.

L'Organizzazione regionale AIB è intervenuta sugli incendi con le proprie squadre costituite da operai forestali degli Enti competenti e volontari soci delle Associazioni convenzionate, con l'ausilio di operai dei Comuni, personale dei Parchi regionali e personale CFS e VVF, in base alle convenzioni e agli accordi stipulati tra questi organismi e la Regione Toscana.
Tutte le squadre hanno eseguito le operazioni di spegnimento da terra e quelle di bonifica, sotto la Direzione del DO: la figura che sull'incendio dirige e coordina l'attività e, in alcuni casi, con il supporto degli elicotteri della flotta regionale, che nel mese di settembre hanno operato per un totale di circa 30 ore.

L'Organizzazione regionale AIB è intervenuta anche su 50 incendi sviluppatisi in aree non boscate, sui quali ha operato a supporto del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che ha competenza diretta su queste aree. Un dato anche in questo caso molto al di sotto della media del mese di settembre degli ultimi 5 anni che è di 158 incendi di vegetazione.

Dal 1° al 30 settembre, sono state gestite anche 93 false segnalazioni.