Solare termico (solo produzione di calore)

Solare termico (solo produzione di calore)

I collettori solari termici su edifici o strutture esistenti solitamente sono realizzabili con comunicazione (cosiddetta "attività libera" ai sensi dell'art. 7 Dlgs 190/2024) tramite un Modulo preventivo al Gestore rete elettrica e al Comune. Se l’installazione invece è fatta su edifici in centro storico o in aree vincolate sarà necessaria una PAS al Comune (vedi art. 8 del DLgs 190/2024).
Nei casi non coperti dalle varie semplificazioni (impianti molto grandi) bisogna fare istanza alla Regione (o Stato) ed attendere la relativa autorizzazione unica energetica.

Tipo di impianto

Tipologia di autorizzazione, fatti salvi eventuali adempimenti di VIA

Procedura da seguire

Tipologie in Allegato A Sez I del Dlgs 190/2024 (comprensive delle opere connesse):
m) impianti solari termici a servizio di edifici, con potenza nominale utile fino a 10 MW, installati su strutture o edifici esistenti o sulle loro pertinenze o posti su strutture o manufatti fuori terra diversi dagli edifici o collocati a terra in adiacenza agli edifici esistenti cui sono asserviti, purché al di fuori della zona A) di cui all'articolo 2 del decreto del Ministro per i lavori pubblici n. 1444 del 1968;

Attività “Libera” senza necessità di acquisire alcun assenso fermo restando il rispetto di tutte le norme urbanistiche, tecniche e di sicurezza vigenti
MA vedi eccezioni 1 e 2 alle righe seguenti

Comunicazione preliminare tramite modulo art. 7 Dlgs 190/2024
MA vedi eccezioni 1 e 2 alle righe seguenti

Eccezione 1: Tipologie in Allegato A Sez I (vedi riga sopra) laddove soggetti al solo vincolo paesaggistico di cui al Dlgs 42/04 art. 136 lettere B o C

Preliminare autorizzazione paesaggistica di cui all’art 7 Dlgs 190/2024, poi Attività “Libera” senza necessità di acquisire altri assensi, fermo restando il rispetto di tutte le norme urbanistiche, tecniche e di sicurezza vigenti.
Nel caso di vincolo paesaggistico di cui al Dlgs 42/04 art. 136 lettera C si può omettere l’autorizzazione paesaggistica qualora gli interventi medesimi non siano visibili dagli spazi esterni e dai punti di vista panoramici.

Adempimenti paesaggistici di cui alla casella precedente, poi Comunicazione preliminare tramite modulo art. 7 Dlgs 190/2024

Eccezione 2: Tipologie in Allegato A Sez I (vedi riga sopra) laddove:
a) ricadenti sui beni oggetto di tutela ai sensi della parte seconda del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, o in aree naturali protette, o all'interno di siti della rete Natura 2000 (comma 2 art.7 Dlgs 190/24)
b)
presenti vincoli di cui all'articolo 20, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241 (il patrimonio culturale e paesaggistico, l'ambiente, la tutela dal rischio idrogeologico, la difesa nazionale, la pubblica sicurezza, l'immigrazione, l'asilo e la cittadinanza, la salute e la pubblica incolumità … - comma 2 art.7 Dlgs 190/24)
c)
presenti interferenze con opere pubbliche o di interesse pubblico o interferenze nella fascia di rispetto stradale o modifiche agli accessi esistenti o apertura di nuovi accessi (comma 8 art.7 Dlgs 190/24).

Procedura abilitativa semplificata- PAS
(è necessaria disponibilità del sito di impianto e conformità urbanistica; altrimenti verificare possibilità istanza di AU)

Presentazione della PAS al Comune

Impianti (non rientranti nelle casistiche precedenti) aventi dimensione fino 100 mq nei casi specificati dal Paer: i moduli siano integrati o parzialmente integrati sul tetto o ubicati al suolo, con esclusione quindi dei moduli su tetto senza alcuna integrazione.

SCIA (art. 16 LR 39/2005)

NB E’ fattispecie provvisoriamente ancora esistente, in attesa della nuova legge regionale di adeguamento al Dlgs 190/2024.

Presentazione della SCIA al Comune

Qualora non ricomprese nelle righe precedenti, tipologie in Allegato B Sez I del Dlgs 190/2024 (comprensive delle opere connesse):
o) impianti solari termici, con potenza termica nominale utile fino a 10 MW, a servizio di edifici installati su strutture o edifici esistenti o sulle loro pertinenze o posti su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici o collocati a terra in adiacenza, all'interno della zona A) di cui all'articolo 2 del decreto del Ministro per i lavori pubblici n. 1444 del 1968;
p) impianti solari termici, con potenza termica fino a 10 MW, asserviti a processi produttivi;

Procedura abilitativa semplificata- PAS
(è necessaria disponibilità del sito di impianto e conformità urbanistica; altrimenti verificare possibilità istanza di AU)

Presentazione della PAS al Comune

Qualora non ricompresi nelle righe precedenti (quindi non realizzabili come “attività libera” o con PAS) e qualora non di competenza statale (sulla competenza statale vedi casella sotto), impianti solari termici con loro opere connesse:

n) impianti solari termici, con potenza termica superiore a 10 MW e fino a 300 MW, a servizio di edifici installati su strutture e edifici esistenti o sulle loro pertinenze o posti su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici o collocati a terra in adiacenza;

o) impianti solari termici, con potenza termica con potenza termica superiore a 10 MW e fino a 300 MW, asserviti a processi produttivi;

Autorizzazione unica (art. 13 LR 39/2005)

Istanza alla Regione, Settore "autorizzazioni e fondi comunitari in materia di energia"

Qualora non ricompresi nelle righe precedenti (quindi non realizzabili come “attività libera” o con PAS) impianti solari termici, con loro opere connesse, laddove di potenza superiore a 300 MW termici o elettrici

Autorizzazione Unica statale

Istanza al M.A.S.E.

Aggiornato al: Article ID: 238877905