Aggiornamenti e implementazione dei dati della Base Informativa Territoriale Regionale pubblicati in Geoscopio – nuovo strato “Zone vulnerabili ai nitrati”

In questi giorni sono state apportate delle modifiche ai seguenti servizi Geoscopio: gli strati informativi precedentemente inclusi nel portale “Zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici ai sensi degli articoli 31 e 32 del Regolamento UE 1305/2013” sono migrati nel portale Zone FEASR
(https://www502.regione.toscana.it/geoscopio/zonefeasr.html
e https://www502.regione.toscana.it/geoscopio/csr-feasr23-27.html).

Il dataset delle Zone Vulnerabili ai Nitrati, precedentemente incluso nei portali FEASR (https://www502.regione.toscana.it/geoscopio/zonefeasr.html
e https://www502.regione.toscana.it/geoscopio/csr-feasr23-27.html),
è stato aggiornato e adesso è consultabile nel nuovo portale “Zone Vulnerabili ai Nitrati: perimetrazione ai sensi delle DGR n. 520- 521-522/2007 e n. 18/ 2021” al seguente indirizzo: https://www502.regione.toscana.it/geoscopio/zvn.html.
In conseguenza i metadati sono stati aggiornati e pubblicati nel servizio di metainformazione dei dati geografici regionali
(https://www502.regione.toscana.it/geonetwork/srv/ita/catalog.search#/metadata/r_toscan:06e9eb93-4c5f-4dfd-b684-d3c22a8c7b59).

Per il nuovo strato ZVN è stato realizzato anche il servizio OGC WMS, descritto alla pagina https://www502.regione.toscana.it/geoscopio/servizi/wms/ZONE_VULNERABILI_NITRATI.htm
Si precisa che il nuovo strato “Zone Vulnerabili ai Nitrati: perimetrazione ai sensi delle DGR n. 520- 521-522/2007 e n. 18/ 2021” rappresenta le informazioni relative alle zone vulnerabili da nitrati di origine agricola individuate sul territorio toscano in ottemperanza al disposto dell'art. 92 del D.Lgs. 152/06 (già art. 19 del D.Lgs. 152/99) che recepisce la direttiva nitrati 91/676/CEE.

Sulla base delle proposte della Giunta, il Consiglio Regionale ha deliberato tale perimetrazione con il criterio riportato nell’allegato B alla D.C.R. 3/2007: “la definizione di dettaglio della perimetrazione delle zone vulnerabili, dovrà garantire il passaggio dalla scala della cartografia allegata al presente atto (D.C.R. 3/2007) che le individua, alla scala 1:2000, con il trasferimento del perimetro sui singoli fogli di mappa catastale (1:2000) delle zone individuate come zone vulnerabili ai sensi della presente delibera. A tale scopo dovranno essere prese in considerazione come unita di riferimento minime i fogli di mappa (1:2000), utilizzando il criterio della prevalenza territoriale, come di seguito specificato: "ogni foglio di mappa deve essere considerato incluso nella zona vulnerabile se la sua percentuale di inclusione nella stessa risulta superiore al 50 per cento; altrimenti deve essere considerato fuori dalla zona vulnerabile".”

Ulteriori informazioni sono disponibili nelle seguenti delibere:

DGR n. 520 del 16 luglio 2007
DGR n. 521 del 16 luglio 2007
DGR n. 522 del 16 luglio 2007
DGR n.18 del 18 gennaio 2021