Il 12 febbraio 2025 si è svolta presso il Cinema della Compagnia di Firenze la presentazione dei risultati degli studi condotti per la ripresa in Toscana del Progetto CARG (Legge 160/2019).
Durante la giornata sono stati illustrati i 4 nuovi fogli CARG toscani, tra i primi in Italia ad essere completati dalla ripresa del progetto avvenuta a livello nazionale nel 2020.
La redazione dei fogli segue un iter che prevede una convenzione tra l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), la Regione Toscana e università o enti di ricerca.
In questa occasione sono stati coinvolti il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa, che ha curato il Foglio CARG 288 Arezzo, il Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto di Geoscienze e Georisorse, per il Foglio CARG 277 Bibbiena, il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, per il Foglio CARG 320 Castel del Piano e il Dipartimento Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente dell’Università di Siena che sta completando la realizzazione del Foglio CARG 286 Poggibonsi.
I rilevamenti geologici dei fogli sono stati condotti dai gruppi di lavoro a partire dal Continuum geologico regionale in scala 1:10.000, banca dati pubblicata nel 2013 e disponibile nell’ultima versione disponibile (2018) in download e visualizzazione su Geoscopio. La cartografia, finanziata da Regione Toscana con fondi CIPE, è il risultato dei rilevamenti condotti dalle università toscane e dal CNR-IGG tra il 2002 e il 2008 (oltre 760 sezioni). Il Continuum geologico rappresenta una interpretazione continua ed omogenea della geologia toscana a disposizione delle pubbliche amministrazioni, degli enti locali e dei professionisti per la redazione di studi di base e di approfondimento sul territorio.
I risultati degli studi condotti sui 4 nuovi fogli sono stati riportati in banche dati in scala 1:25.000 e la cartografia geologica finale rappresentata in fogli in scala 1:50.000. In particolare, gli originali d’autore in scala 1:10.000 e la banca dati prodotta verranno utilizzati per futuri aggiornamenti della BD geologica regionale.
I nuovi fogli CARG vanno ad affiancarsi a quelli precedentemente elaborati e disponibili in consultazione e download nel nuovo portale CARG – GATE del Servizio Geologico d’Italia- ISPRA https://progetto-carg.isprambiente.it/
I coordinatori scientifici dei Fogli e i ricercatori che hanno partecipato alla redazione degli elaborati hanno illustrato le principali caratteristiche geologiche delle singole aree, inquadrandole nell’assetto geologico-strutturale della Toscana, descrivendo le tecniche utilizzate per lo studio e la datazione delle formazioni affioranti, nonché, nel caso di Castel del Piano, presentando prodotti tematici derivati dagli studi condotti (Carta geologico-tecnica). Il rilevamento condotto ha portato ad una revisione della geologia precedentemente rilevata con risultati che saranno oggetto di future pubblicazioni scientifiche e che contribuiranno all’aggiornamento della banca dati geologica regionale.
Allo stato attuale, oltre i 4 fogli presentati, sono in corso 4 fogli CARG geologici (Prato, Empoli, Firenze e Roccastrada), e un foglio tematico di Pericolosità geologica (Massa Carrara). Per i Fogli Firenze e Prato è prevista anche la realizzazione del modello tridimensionale del sottosuolo secondo le specifiche pubblicate da ISPRA. Tali elaborati vanno ad aggiungersi ai 36 già completati nelle fasi precedenti arrivando a coprire circa il 70% dei fogli CARG compresi nel territorio toscano. Nei prossimi anni si prevede di avviare altri tre Fogli CARG: 2025 Livorno, la cui proposta è stata approvata, 2026 Montalcino e 2027 Montevarchi. L’avvio sarà possibile, previa approvazione del Servizio Geologico d’Italia, grazie ai nuovi finanziamenti previsti dalla Legge 197/2022. Sono stati inoltre proposti dalle Università i Fogli Campagnatico – Montepescali (2028) e Pianosa - Montecristo (2029).
Le presentazioni e la registrazione del Convegno sono disponibili al seguente indirizzo